La filariosi cardio-
Le Leishmaniosi è una malattia parassitaria che può colpire il cane. La malattia può essere trasmessa al cane attraverso la puntura di un insetto più piccolo della zanzara (il flebotomo) comunemente detto pappatacio.
I cani brachicefali (Bulldog, Carlino, Boxer etc) e in minor misura i gatti persiani hanno spesso dei difetti anatomici, che portano a difficoltà respiratorie con gravità variabile: narici strette (stenosi), palato molle abbondante (ipertrofia), collasso della laringe, trachea con diametro ridotto (ipoplasia).
Si tratta di una sindrome che colpisce prevalentemente cani di taglia grande, caratterizzata dalla abnorme dilatazione dello stomaco e dalla eventuale torsione dello stesso .
Le pulci sono degli insetti morsicatori che possono parassitare il cane ed il gatto; quando parassitano possono spostarsi da un animale all’altro con grande facilità.
L‘allergia alimentare è una malattia caratterizzata da una risposta esagerata e inadeguata nei confronti di uno o più componenti della dieta o talora nei confronti di certe sostanze chimiche come conservanti o coloranti.
Una reazione all’allergica è un processo che l’organismo attiva quando viene in contatto con una normale sostanza dell’ambiente in cui vive.
Ogni organismo presenta una propria sensibilità ad ogni sostanza, alla quale un altro organismo può mostrare completa indifferenza. Queste sostanze sono degli allergeni e comprendono: pollini, funghi, pelo di gatto, polvere, pulci, cibi e molte altre .
La lussazione della rotula è un’alterazione presente con una certa frequenza nel ginocchio dei cani di piccola taglia.
La necrosi asettica della testa del femore colpisce l’articolazione dell’anca nei cani giovani di piccola taglia. La malattia si può manifestare tra i quattro mesi ed il secondo anno di età.
La spondilosi deformante (SP) è una malattia degenerativa a carico dei dischi intervertebrali localizzata, in particolare, a livello delle vertebre lombosacrali, che porta alla formazione di osteofiti (proliferazioni ossee) con fusione delle vertebre e diminuzione d’elasticità della colonna vertebrale
La spondilopatia cervicale e’ una sindrome caratterizzata da incoordinazione degli arti posteriori, riconosciuta in determinate razze di cani, prevalentemente nell’Alano e Dobermann.
Spesso sentiamo parlare di ernia del disco come patologia umana connessa magari a sforzi eccessivi che coinvolgono la schiena. Vediamo che cosa è veramente questa ernia del disco e che analogie ci sono tra la patologia che coinvolge i nostri cani e quella che coinvolge noi esseri umani, in modo tale da poter affrontare questo argomento in modo corretto in termini di cure mediche e/o chirurgiche.
La fisioterapia veterinaria è una tecnica non invasiva per la riabilitazione motoria degli animali. Si basa sull’uso di tecniche terapeutiche manuali e strumentali in grado di sviluppare diversi effetti biologici in pazienti con problemi ortopedici, neurologici ma anche per rieducare l’animale all’uso di un arto dopo guarigione da lesioni a carico di strutture tendinee, legamentose e muscolari.
Rappresenta la malattia cardiaca più comune nel cane. La malattia può colpire soggetti di tutte le razze, ma è diagnosticata soprattutto in soggetti di piccola taglia. Tra le razze considerate a maggior rischio vi sono i Cavalier King Charles Spaniel e i Bassotti.
Con il termine di cardiopatie congenite si intendono una serie di malformazioni dell’apparato cardiovascolare presenti alla nascita. Si tratta di alterazioni dello sviluppo embriologico delle varie strutture cardiache.
La displasia dell’anca (HD) e del gomito (ED) consistono in uno sviluppo anomalo dell’articolazione; si tratta di patologie con una duplice componente, ereditaria ed ambientale contemporaneamente. Queste malattie vengono individuate effettuando degli esami radiografici.
Su autorizzazione della S.O.V.I.( Società di Oftalmologia Veterinaria) e F.S.A. ( Fondazione Salute Animale) si effettuano visite oculistiche per la ricerca delle oculopatie ereditarie del cane.
Il termine cataratta sottintende qualsiasi opacità della lente. Si può classificare in base all’età di insorgenza (congenita, giovanile,senile), alla posizione( nucleare, capsulare, sottocapsulare, polare, equatoriale), alla fase di sviluppo (incipiente, matura, ipermatura), alla causa( ereditaria, diabetica,nutrizionale, degenerazione retinica, tossica, traumatica,secondaria a uveite, le più frequenti) o all’aspetto( lineare puntiforme, stellata, totale).
Il diabete è una malattia causata da una carenza di insulina , un ormone prodotto dal pancreas. La carenza di insulina provoca il mancato utilizzo di zucchero ( glucosio ) da parte delle cellule dell’organismo e di conseguenza si verifica un aumento dello zucchero ( glucosio) nel sangue.