La Sterilizzazione del Cane: Ecco cosa devi sapere !
La sterilizzazione del cane ( asportazione dei testicoli) viene richiesta per lo più per “ eliminare certi interessi” nel caso di cagnolini che scappano ripetutamente, con tutti i rischi annessi e connessi, in presenza di cagnette in calore. E’ anche il caso di alcuni cani da lavoro, da caccia o da tartufo, i quali non devono avere “distrazioni” durante lo svolgimento della loro attività.
La sterilizzazione del cane può servire anche per trattare alcune situazioni di aggressività legate alla dominanza (e non per altre forme di aggressività ) nell’ambito di un programma che preveda anche dei piani di terapia farmacologica e/o comportamentale.
La sterilizzazione del cane maschio ha l’inconveniente di favorire un certo incremento in peso, al pari
della femmina e il vantaggio di prevenire certe patologie prettamente maschili dovute all’influenza del testosterone, come le patologie prostatiche, le patologie delle ghiandole circumanali e perianali e le ernie perianali. In molte di queste condizioni patologiche viene infatti suggerita una castrazione terapeutica.
Solitamente si attende l’arrivo della pubertà per prendere questa decisione.
Inoltre quando un soggetto è portatore di certi difetti ereditari importanti (es. monorchidismo )può essere giustificatoil ricorso alla castrazione per evitare la trasmissione della tara. Anche nel maschio solitamente si attende l’arrivo della pubertà per prendere questa decisione.
In particolare alcune problematiche sono la causa della necessità di sterilizzare il cane maschio:
Convivenza con l’altro sesso: se in casa convivono un maschio e una femmina, qualora si cerchino ripetutamente e risulti particolarmente difficile tenerli a distanza, uno dei due andrà sterilizzato per evitare inopportune gravidanze continue che, per quanto un cucciolo sia sempre una cosa bella, possono poi comportare problemi di gestione e costringere poi a doversi disfare dei cuccioli. A questo punto meglio prevenire ed evitare un doppio dolore al cucciolo e ai suoi genitori. Solitamente la prassi vuole che si sterilizzi la femmina, anche per evitare accoppiamenti con cani esterni al nucleo familiare, tuttavia per evitare di discriminare sempre la femmina, o per evitare che il proprio cane vada in giro a importunare altre femmine ( ed i loro poco contenti proprietari), si utilizza sempre di più anche la sterilizzazione del cane maschio.
Aggressività: se il cane dal momento in cui lo avete portato a casa da segni di un comportamento aggressivo, agitato, dopo aver consultato un comportamentalista per cani, che escluda la possibilità di risolvere questi comportamenti con corsi appositi, può essere necessario ricorrere alla sterilizzazione del cane maschio, spesso infatti l’iper produzione di testosterone è la causa principale di questi comportamenti aggressivi.
Problemi di prostata: l’ iperplasia prostatica è una condizione di cui soffrono specialmente, ma non solo, i cani di una certà età. In questa patologia la prostata si espande a tal punto che inizia a creare problemi nelle più semplici funzioni di tutti i giorni che il cane compie, ovvero la defecazione e l’urinazione. L’intervento per porre rimedio a questa patologia potrebbe essere l’asportazione della ghiandola specifica responsabile di questa disfunzione, tuttavia data la complessità dell’operazione ed i rischi immediati e a lungo termine a cui esporrebbe il cane tale intervento, solitamente in casi come questo si preferisce operare una sterilizzazione dei cani maschi, che risulta essere molto più sicura per la salute dell’animale.
Presenza di neoplasie testicolari: si usa sterilizzare il cane in questi casi poichè il tumore che si viene a formare all’interno del suo scroto potrebbe raggiungere dimensioni tali da provocargli dolore costante, anche se le neoplasie in rari casi comportano la metastasi è dunque consigliabile operarlo per evitare al cane inutili sofferenze.
Tendenza a scappare: come dicevamo al primo punto, ci sono cani che percependo le cagnette in calore, si spingono fuori dalle mure domestiche proprio con lo scopo di raggiungerle e tentare di accoppiarcisi. In questi casi se il proprietario del cane non riesce a contenere questi comportamenti con azioni preventive, come recinzioni adeguate o insegnamenti opportuni, che comunque non sono mai facili in questi casi, la soluzione potrebbe essere appunto la castrazione del cane maschio prima che posso danneggiare qualche proprietà, o peggio ancora persona, con i suoi comportamenti dovuti agli sbalzi ormonali .